Quando ho deciso di intraprendere il mio percorso per diventare coach, mi sono trovata davanti al quesito essenziale dell’imprenditorialità. “E ora? Cosa devo fare per riuscire nel mio business?”. Non ne avevo la più pallida idea!
Così mi sono iscritta a diversi corsi di formazione e piano piano, lavorando assiduamente verso il mio obiettivo, sono cominciati ad arrivare i primi clienti e le prime soddisfazioni.
Finalmente! Le cose stavano funzionando e sentivo che il successo che desideravo era lì dietro l’angolo…
Ma allora perché nel profondo mi sentivo sempre più insoddisfatta e demotivata?
I risultati concreti che avevo tanto atteso erano arrivati. La mia carica, però, se n’era andata e la mia energia si era esaurita del tutto.
Credevo che lavorare come una matta, giorno e notte, fosse il prezzo da pagare per riuscire nel mio intento. Ma la pressione che mi ero messa addosso mi aveva gradualmente lasciata senza la forza e la motivazione necessaria per portare avanti il mio progetto.
È stato proprio in quel momento che ho ricevuto il più grande campanello d’allarme della mia vita…
Il dolore del mio ciclo mestruale ha iniziato a intensificarsi così tanto da lasciarmi KO per quasi una settimana intera ogni mese (nonostante i numerosi antidolorifici che prendevo).
Non sapevo se fosse normale per una donna. Ma sentivo che il mio corpo mi stava chiaramente avvertendo che avevo raggiunto il limite e che dovevo fermarmi e riposarmi.
Non potendo più ignorare quei sintomi, ho deciso di rivolgermi alla mia dottoressa. E la diagnosi è stata come uno schiaffo in faccia: teratoma all’ovaio destro, da operare al più presto…
Ero così arrabbiata con me stessa. Perché non mi ero svegliata prima? Perché non ero andata a farmi vedere subito? Cosa avevo per la testa?
Il business, il fare, il planning, il dovere… Ecco quali erano i miei unici pensieri.
Lavorare ininterrottamente mi aveva, sì, portato dei risultati, ma a discapito del mio benessere. E soprattutto della mia salute.
La gravità della situazione (e probabilmente la paura che la mia condizione potesse peggiorare) mi ha fatto finalmente aprire, o meglio, spalancare gli occhi su ciò che dovevo cambiare.
Fortunatamente, un secondo controllo medico ha rivelato che non c’era bisogno di farmi operare. Ma sapevo che era necessario che iniziassi a costruirmi uno stile di vita più sano e positivo.
Ho rispolverato gli aspetti di me che avevo trascurato e relegato in un angolo. Mi sono ritagliata i miei spazi. Ho ricominciato a meditare, a fare yoga e a trovare il tempo da dedicare ai miei interessi.
Insomma, ho messo in seria discussione le mie priorità. E da quel giorno mi sono ripromessa di mettere sempre al primo posto la mia felicità, non più il bisogno di “arrivare” (chissà da quale parte poi?!).
Perché ho voluto raccontarti questa storia?
Perché grazie a questa esperienza, ho sviluppato un modo completamente diverso di fare business, che rispetta i miei bisogni di donna (e non solo) e mi trasmette gioia e serenità.
Come ho fatto?
Avvicinandomi all’affascinante concetto che tuttora guida e motiva il mio lavoro: la luna e il suo influsso sulla nostra vita.
Osservare il movimento delle fasi lunari e la loro influenza sulla mia energia femminile, mi ha permesso di riprendere in mano la mia quotidianità. E di capire come alternare in maniera equilibrata il fare e l’essere, per raggiungere i miei obiettivi più facilmente e in maniera più soddisfacente.
Sembra un sogno, non è vero? Invece è davvero possibile e puoi imparare a farlo anche tu, iscrivendoti al mio nuovo corso gratuito Luna Piena.
Nel corso condivido con te quello che ho scoperto in questi anni, così che anche tu possa dare vita a un business in completa armonia con la luna e la tua energia femminile, che ti faccia sentire ispirata, allineata ai tuoi valori e produttiva giorno dopo giorno.