Come Ritrovare Il Significato Della Vita

Qual è il significato della vita? Tutti noi cerchiamo di dare un senso alla nostra vita: c’è chi lo cerca nella carriera, chi nel volontariato, chi ancora cerca di lasciare un segno tangibile del proprio passaggio nel mondo attraverso la scienza o l’arte.

Come sostiene Gabriel Gonsalves nel suo blog, esiste anche un altro modo per dare significato alla propria esistenza: percorrere il sentiero del cuore.

Gonsalves descrive questo sentiero come il viaggio che s’intraprende nel momento in cui si sceglie di inseguire i propri sogni, e di provare a realizzare ciò che si desidera veramente.

Si tratta di un percorso di coraggio e di crescita personale, che ci impone di uscire dai binari in cui noi stessi avevamo costretto la nostra vita per fare qualcosa di diverso, di più grande – per andare incontro al nostro destino.

Come spiegato anche nel per-corso digitale Forgia il tuo Destino (di cui puoi accedere subito all’estratto gratuito all’interno della Libreria di risorse), è un percorso di continua crescita, dove tutti siamo studenti, tutti continuiamo a imparare, giorno dopo giorno. Si tratta di una strada che non finisce mai davvero, perché non dobbiamo mai smettere di migliorarci e di metterci alla prova.

Raggi di Luce

Anche tu, fin da subito, puoi iniziare un percorso di autoaffermazione e di crescita personale che ti porti non solo a stare meglio con te stessa, ma anche a cogliere tutte le opportunità che la vita ti metterà davanti. Vediamo come.

Trovare il significato della vita è un percorso egoistico?

Innanzitutto bisogna chiarire che un percorso del genere è senza dubbio egoistico – parola che nella nostra società ha assunto un significato sempre più negativo. In realtà, si tratta di un viaggio alla scoperta di te stesso, che dunque non può che essere centrato su di te; è un percorso che nasce dal volerti bene, e che ti porta a crescere e migliorarti.

In questo senso, il fatto che sia un percorso egoistico non può che essere visto in modo positivo: se fai qualcosa per migliorarti, il tuo rapporto con gli altri non potrà che beneficiarne.

Allora quello che ti rimane da capire è se sei sulla strada giusta: Ti stai volendo abbastanza bene? Stai credendo abbastanza in te stessa? Stai inseguendo i tuoi sogni?

Non è facile dire quale debba essere il percorso giusto, perché varia da persona a persona, ma si può senza dubbio dire qual è il percorso sbagliato: vi sono infatti degli errori da evitare se desideri seguire il percorso del tuo cuore.

Riconosci la strada sbagliata

Non commettere l’errore di voler seguire un percorso predefinito, scritto da qualcun altro per te: il viaggio della tua vita è unico e nessuno può compierlo al tuo posto. Se tutto ti sembra già scritto, già deciso, già pensato, allora probabilmente sei sulla strada sbagliata.

Il percorso si costruisce giorno per giorno e dipende da ogni tua azione e decisione: certamente questo può fare paura, ma al contempo è anche ciò che lo rende davvero unico e appagante.

Apriti al confronto con le tue paure

Un altro errore che puoi compiere consiste nel temere il confronto, che sia con le tue paure oppure con gli altri. Evitare di affrontare le proprie paure significa non uscire mai dal tuo guscio, rimanendo al sicuro circondati da ciò che conosci e che è familiare.

Questo però significa anche non metterti mai alla prova, magari per paura di non essere all’altezza: ad esempio non parlando una lingua straniera all’estero per timore di brutte figure, rinunciando a un’occasione per parlare in pubblico oppure evitando di chiedere un aumento anche quando hai la certezza di meritartelo.

Liberarti dalle tue paure significa correre dei rischi, certo: bisogna però mettere questi rischi in prospettiva, e capire che nella maggior parte dei casi, il peggior risultato possibile è comunque accettabile. Inoltre, quelli che a prima vista sembrano dei limiti, possono rivelarsi dei punti di forza.

Impara a dire di no

Un altro confronto che spesso viene evitato è quello con le persone; pur di non offendere nessuno, puoi ritrovarti a non dire mai di no e dunque a trovarti in situazioni che non avresti mai desiderato.

Seguire il percorso del cuore significa anche imparare a dire di no, a non fare sempre quello che gli altri si aspettano da te e dunque a riguadagnare la tua autonomia: per quanto possa sembrare poco intuitivo, agire così non solo ti aiuterà a rimanere sulla tua strada e ad essere più produttivo, ma anche a riguadagnare il rispetto degli altri, che ti vedranno come una persona capace e decisa.

Cerca il supporto di altri

Non devi però cadere nell’errore opposto, e pensare che sia possibile percorrere il tuo percorso rimanendo da solo e senza mai appoggiarti a qualcuno: tutti coloro che, nella storia e nella letteratura, hanno intrapreso un percorso di formazione hanno avuto al loro fianco un maestro che li ha guidati, è stato al loro fianco e ha poi lasciato che aprissero le proprie ali. Frodo ha avuto Gandalf, Luke Skywalker ha avuto Obi Wan Kenobi e così via.

Nessuno pretende che tu ce la faccia da sola, e saper riconoscere quando hai bisogno di aiuto è già un risultato notevole. Può quindi essere utile ricorrere all’aiuto di un coach professionista, oppure trovare un mastermind – un’alleanza di cervelli – per condividere con altri il tuo percorso e per trovare supporto reciproco.

Definisci obiettivi realistici e metticela tutta

Allo stesso modo, devi avere delle aspettative realistiche e prendere in considerazione la possibilità di un insuccesso, senza tuttavia lasciare che la paura di fallire possa frenarti: nessun percorso è scevro da ostacoli, e non è realistico pensare che non farai mai un errore, che non devierai mai dal percorso che hai scelto.

La cosa importante è ritornare subito in carreggiata, evitando che un singolo errore definisca la tua identità e ti condizioni per sempre.

E se ci fosse una via più facile?

Se il percorso ti sembra troppo facile, se non ci sono errori né fallimenti, allora probabilmente sei sulla strada sbagliata.

Secondo Gonsalves, il percorso giusto non è mai quello facile, ma prevede lunghi periodi difficili in cui ti sembra che i tuoi sforzi non vengano ripagati; eppure, si tratta dei momenti più formativi, di quelli in grado di insegnarti di più.

Allo stesso modo, la fatica rende ancora più dolce il successo, ed è per questo motivo che quando esso arriva non dimenticare mai di celebrarlo e di festeggiarlo: il tuo percorso infatti non deve essere fatto solamente di dolore e fatica ma anche di gioia e di vittoria, alle quali va riconosciuto il giusto ruolo.

Il percorso del cuore

Il percorso del cuore può fare paura e può richiederti di uscire dalla tua zona di comfort, tuttavia può anche essere in grado di regalarti soddisfazioni che non hai mai provato prima e ridarti il significato che cercavi nella tua vita.

Quando decidi di intraprendere questo viaggio, non dimenticare la cosa che conta di più: il tuo cuore. Un percorso esteriore non serve a nulla se a esso non abbini anche un percorso interiore di conoscenza, che ti porti a riflettere e a meditare sulle tue azioni e su ciò che desideri dal tuo futuro, con la consapevolezza che se t’impegnerai abbastanza, riuscirai a ottenerlo.

Stai seguendo il percorso del tuo cuore? Stai seguendo i tuoi sogni? Che cosa ti piacerebbe fare nella tua vita? Raccontamelo nel gruppo Smartwomen Circle su Facebook 🙂

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