È nei momenti in cui prendi le decisioni che forgi il tuo destino.
Questo è quanto recitava il grande striscione appeso al muro, immediatamente alla destra del palco sul quale lo scorso 6 maggio 2015 ho visto, finalmente dal vivo, Anthony Robbins.
Con oltre 30 anni di esperienza alle spalle, Tony è noto per aver aiutato persone del calibro di Bill Clinton, André Agassi, Serena Williams e molti altri a dare il meglio di loro stessi. Insomma, sapevo che fosse un grande, ma non immaginavo ancora quanto.
[Se il video non dovesse partire, lo puoi vedere da YouTube cliccando qui]
Non ho mai visto qualcosa del genere. 6000 persone pronte a scatenarsi, a buttarsi di tutto cuore nelle attività, a sconfiggere le proprie paure, a voler di più dalla propria vita.
Il corso di Tony è stato un concentrato di pura energia e adrenalina, capace di infondere a chiunque forza, coraggio e positività 🙂
Memore di quei due fantastici giorni di corso, voglio ora condividere con te quanto ho appreso. In questo articolo, ti spiego quali sono le 3 decisioni più importanti della nostra vita.
Se non hai voglia di leggere, puoi anche guardarti subito il video, che riassume i punti più importanti.
Prendersi la respons-abilità di cambiare
Innanzitutto, devi sapere che perché le cose possano cambiare, tu devi cambiare. Perché le cose possano essere migliori, tu devi essere migliore.
Insomma, lamentarsi e dare la colpa agli altri per ciò che succede nella nostra vita non ha mai aiutato nessuno e mai ti aiuterà a cambiare il corso degli eventi.
Eppure, cosa facciamo il più delle volte? Non solo ci lamentiamo, ci arrabbiamo o ce la prendiamo con il malcapitato di turno, ma siamo anche convinti che quanto accaduto nel nostro passato determini il nostro presente e il nostro futuro.
Cioè siamo convinti che poiché in passato abbiamo sempre fatto così, anche in futuro potremo solo fare così. In realtà, la nostra biografia, la storia di chi siamo stati fino adesso, NON è il nostro destino.
Per comodità o per abitudine, troppo spesso inventiamo delle storie, inventiamo delle scuse, troviamo delle ragioni a sostegno del perché non possiamo cambiare.
Oppure, cerchiamo delle spiegazioni plausibili per cui i nostri sforzi non verranno mai ripagati. In questo articolo già ti spiegavo come riconoscere e affrontare le tue scuse, ricordi?
Le due più grandi paure dell’essere umano
Come mai ci inventiamo queste storie? Perché adottiamo queste scuse? Il motivo è semplice: le storie che ci raccontiamo, le scuse che ci inventiamo, non sono altro che la proiezione delle nostre paure.
È normale avere paura, tutti gli esseri umani hanno delle paure. Le paure non sono altro che un istinto di sopravvivenza.
Ignorare le tue paure è del tutto inutile, perché esse fanno parte di te e non andranno mai via, ma possono essere gestite in maniera che non siano loro a prendere il controllo della tua mente. Puoi addirittura decidere di trasformare le paure in preziose alleate.
Secondo Tony, ogni essere umano fondamentalmente ha due paure:
- La paura di non essere abbastanza
- La paura di non essere amato
Queste due paure di fondo accompagnano qualunque delle tue azioni, delle tue scelte. Pensaci per un momento, ripensa all’ultima volta che ti sei sentito bloccato, che hai avuto paura a compiere un passo in più. Non è stato forse a causa di una di queste due paure?
La paura di fallire, la paura di essere derisi, la paura dell’insuccesso, la paura del cambiamento, la paura di non essere all’altezza della situazione, sono tutte riconducibili a una o a entrambe di queste due paure fondamentali.
Questo non significa che siamo destinati a vivere nel terrore, al contrario! Possiamo decidere di GESTIRE queste paure e fare in modo che esse non influenzino negativamente i nostri rapporti con gli altri, la nostra vita, la nostra felicità.
In che modo? Prendendo delle decisioni migliori.
SCELTA 1: Su che cosa decidi di focalizzarti?
Ciò su cui decidi di focalizzare la tua attenzione è ciò che determina le tue emozioni e le tue sensazioni.
La tua percezione è determinata da dove hai deciso di dirigere la tua attenzione.
Quando sei focalizzata su una determinata cosa, in quel momento per te è come se esistesse solo quella cosa specifica, tutto il resto diventa un contorno sfuocato.
Pensa ad esempio all’ultima volta che hai acquistato un’automobile. Molto probabilmente, prima di comprarla, hai fatto delle ricerche, hai riflettuto sul modello che più poteva fare al caso tuo, ti sei informato sui prezzi e ti sei guardato attorno per trovare la migliore offerta.
Da quel momento in poi, hai continuato a scorgere quell’automobile ovunque tu andassi. Intorno a te, improvvisamente sembrava che tutti avessero quell’auto, vero?
In realtà, la quantità di auto identiche alla tua non è affatto cambiata. È cambiata la tua percezione. Questo è un tipico esempio di attenzione selettiva.
Quindi, dove tendi a focalizzare la tua attenzione?
- Su ciò che puoi controllare o su ciò che NON puoi controllare?
- Su ciò che hai o su ciò che NON hai?
- Sul passato, sul presente o sul futuro?
Se continui a focalizzare la tua attenzione su ciò che non puoi controllare, ti sentirai insicura, incerta, incapace di controllare gli eventi. Questa sensazione si ripercuoterà anche in altri ambiti della tua vita e la influenzerà, generando incertezza.
Se continui a focalizzarti su ciò che non hai, perderai di vista ciò che hai, ciò che possiedi, le fortune che sono presenti nella tua vita. Il bicchiere ti sembrerà sempre mezzo vuoto, sarai costantemente alla ricerca di qualcosa per riempire quel vuoto, senza mai riuscire a sentirti appagata.
Se continui a focalizzarti solo sul passato o esclusivamente sul futuro, perderai di vista il tuo momento presente, non riuscirai a goderti le piccole vittorie, la bellezza degli eventi giornalieri, non riuscirai ad apprezzare quello che l’oggi ti regala. Scegli di concentrarti sul presente E sul futuro, così da costruire giorno per giorno la tua felicità per il lungo termine.
Focalizzati su ciò che vuoi, non su cosa non vuoi!
SCELTA 2: Cosa significa questo evento?
La seconda decisione che determina la qualità della tua vita è il significato che attribuisci agli eventi che ti capitano. Sei cosciente di quali parole usi per descrivere la tua vita? Come parli agli altri di quel che succede nella tua quotidianità?
Il significato degli eventi è determinato dalle tue convinzioni, nonché dalle scuse e dalle storie che ti inventi.
La medesima situazione può essere vista come una sfortuna per alcuni e rivelarsi una benedizione per altri. Come mai? Perché gli eventi non hanno significato di per sé, ma acquisiscono il significato che tu gli dai.
SCELTA 3: Che cosa decidi di fare?
Allo stesso modo, in ogni instante della tua vita, sei TU a decidere che cosa vuoi fare e come reagire agli eventi esterni.
Le tue scelte non sono determinate dalle circostanze o dal fato. Esse dipendono dalle tue convinzioni, da ciò che tu credi sia possibile fare o non fare.
Hai la scelta di accedere al tuo vero potenziale e debellare una volta per tutte i limiti che tu stesso ti sei imposta.
Quale decisione vuoi prendere?
Ciò che fa la differenza nella qualità di vita delle persone è la loro capacità e il loro potere di prendere decisioni migliori.
Le 3 decisioni fondamentali che prendi, in ogni momento della tua vita, sono:
- Su che cosa decidi di focalizzarti
- Che cosa significa per te questo evento
- Che cosa decidi di fare
La prossima volta che ti capita di essere giù di morale, abbattuta o scoraggiata, prova a ripensare a queste 3 decisioni.
E se ti accorgi che ti stai focalizzando sulle cose sbagliate, su ciò che NON puoi cambiare, su ciò che NON puoi controllare, su quello che NON hai, semplicemente cambia il tuo focus e ri-dirigi la tua attenzione verso qualcosa che ti sia più utile.
LE DECISIONI per il nuovo anno
L’anno nuovo è alle porte e solitamente questo è il tempo dei buoni propositi. Purtroppo, si sa, i buoni propositi non durano a lungo.
Cosa ne dici allora di rendere il 2018 un anno migliore, prendendo delle decisioni migliori?
Per farlo, può tornarti utile il mini-workbook di pianificazione che ho creato per te 🙂 Lo puoi scaricare gratuitamente da qui.
Pingback: Vinci la paura di non essere all'altezzaLife coaching & strategie concrete per realizzare i tuoi sogni – ThreeSixtySkills
Pingback: Più Produttivi Con La Routine Mattutina di Anthony RobbinsThreeSixtySkills – Training & Life Coaching
Pingback: 5 Passi Per Riscoprire Il Tuo IntuitoThreeSixtySkills – Training & Life Coaching
Pingback: Risveglia il tuo eroe interiore e cambia la tua vita.
Pingback: Vinci la paura di non essere all'altezza
Pingback: Vivere e Lavorare all'Estero: a Singapore Tra Paure e Cambiamenti
Pingback: I Top 10 Errori Di Chi Non Riesce a Cambiare (Con Rimedi) - 1
Pingback: Come Si Avvia Un Business Di Coaching?
Pingback: Cosa Fare Quando il Tuo Visto Non Ti Consente di Lavorare
Pingback: Più Produttivi Con La Routine Mattutina di Anthony Robbins
Pingback: Come Dire Di No Senza Sensi di Colpa