[VIDEO] Paura Di Sbagliare? Ecco Come Rimediare Subito

“Il successo non è una meta, ma un viaggio”. Oppure, “La felicità è un percorso, non una destinazione”. Quante volte hai sentito frasi come queste? La rete pullula di messaggi così.

Eppure chi si mette in proprio molto spesso mira al successo credendo che la strada per arrivarci sia una linea retta da seguire, senza errori. Quello che accade il più delle volte è un’innumerevole serie di alti e bassi.

Come fare fronte alle difficoltà? Come gestire l’instabilità emotiva (dai ammettilo, anche a te sarà successo, neh?)? E come affrontare la paura di sbagliare e quei timori che ti fanno sentire vulnerabile? Scopriamolo assieme.

[Se non vedi il video, clicca qui per guardarlo su YouTube]

Personalmente sono convinta che il successo non è solo ciò che raggiungi, ma è chi sei e chi diventi nel processo di ottenerlo.

Certo, trovare clienti e guadagnare sono elementi indispensabili per portare avanti il tuo business, ma non è tutto. È anche una crescita a livello personale, un percorso nel quale hai la grandissima opportunità di confrontarti con le tue paure e di imparare a gestirle, se non superarle.

Paura di sbagliare ecco come rimediare subitoQuante volte ti sei lasciata frenare dalla sensazione di non essere abbastanza? Oppure dalla paura di non essere all’altezza?

Molto spesso siamo noi stesse a imporci un metro di paragone troppo alto, come se dovessimo essere perfette prima di poter per davvero essere d’aiuto agli altri.

Abbraccia la paura di sbagliare

No, io credo che il successo passi attraverso la paura di sbagliare, la vulnerabilità e l’autenticità, non tramite la perfezione.

Anche le persone che ci sembrano aver già raggiunto traguardi importanti hanno ancora paura di sbagliare e di commettere degli errori, ma compiono lo stesso le azioni necessarie per andare avanti.

È dunque importante abbracciare la tua vulnerabilità ed esercitare la capacità di accettare i tuoi errori. Commettere degli errori è OK, e dagli errori si impara.

Sembra banale dirlo, ma accettare di poter fare degli sbagli ti permette di sperimentare, di compiere le azioni necessarie per crescere, di non sentirti continuamente bloccata dal bisogno di perfezione.

Agisci nonostante la paura

Voglio condividere con te alcuni personali esempi di situazioni in cui avevo tantissima paura di sbagliare, ma che sono stati indispensabili per portarmi dove sono oggi:

  • Scrivere il mio primo articolo di blog: è avvenuto circa 2 anni fa e ricordo che ero paralizzata dalla paura. Non sapevo che cosa scrivere, come scrivere. Mi chiedevo chi mai mi avrebbe letto?E avevo paura delle critiche: cosa avrebbe pensato la gente?!? Ma sapevo che se non avessi superato quell’ostacolo non sarei andata lontano.
  • Creare il mio primo video: volevo creare dei video per comunicare in maniera più diretta con gli utenti, ma me la facevo sotto. Come dovevo fare? Con quale telecamera? E poi oddea, mi sarei dovuta mostrare. E se mi avessero deriso? Beh, ho preferito iniziare prima di essere pronta.L'unico vero ostacolo al successo
  • Parlare in pubblico: sono sempre stata una persona timida e odiavo parlare in pubblico. Diventavo rossa come un peperone, la voce mi tremava e il cuore mi batteva all’impazzata.Eppure, vivere questa esperienza mi ha permesso di superare molti miei limiti e mi ha portato in seguito a diventare formatrice, a creare relazioni, a trovare clienti.
  • Creare la mia pagina su Facebook: oggi quasi tutti gli imprenditori hanno una pagina Facebook, sarebbe strano non averla. Eppure io mi facevo mille problemi, perché non volevo apparire e mi sentivo sfacciata.Cosa che ho provato in maniera ancor più forte quando ho deciso di rinominare la pagina con il mio stesso nome. Ma chi mi credevo di essere? Perché mai la gente avrebbe dovuto mettere “mi piace”?In realtà, questo mi ha dato modo di farmi conoscere di più e di far capire alle persone interessate al mio lavoro chi sono veramente.
  • Fare una campagna Ads su Facebook: oltre alla pagina, ora anche una campagna pubblicitaria? Siamo pazzi?!? Ma anche questo, ancora una volta, è stato utilissimo per aiutarmi a raggiungere un pubblico nuovo e quindi ad aiutare più persone.
  • Lanciare il mastermind di Smartwomen: lanciato per la prima volta nel 2015, non avevo un’idea precisa di come condurlo né di chi avrebbe partecipato. Ancora una volta mi chiedevo: ma chi sono io per farlo?Ho dovuto farmi coraggio chiedendomi che cosa mi spingesse a farlo e quali benefici avrebbero ricevuto le partecipanti!
  • Alzare i prezzi dei miei servizi: questo è un aspetto che fa paura a molte coach, consulenti e in generale tutte le donne in proprio (forse anche gli uomini). Ad un certo punto, risulterà necessario alzare i prezzi.Che cosa penseranno le clienti? Penseranno che sei una sfacciata? No, è utile farlo quando ha un senso. Focalizzati sul valore che dai agli altri, non a ciò che “togli” loro in termini monetari, senza lasciarti bloccare da convinzioni limitanti sui soldi.E ricordati che per loro, continuare a vivere con il loro problema può essere di gran lunga peggio che pagare per l’aiuto che dai.
  • Accettare il rigetto, il NO: molto spesso mi sono lasciata frenare dal fare delle offerte di vendita perché “e se dovessero dire di no??”, così evitavo di promuovere i miei servizi. Risultato? Nessuna vendita.Ricordati che se nessuno sa che esisti e che cosa offri, nessuno potrà mai acquistarlo, nessuno potrà mai ricevere il tuo aiuto. Per ogni NO che riceverai, ci saranno molti SÌ ad aspettarti.
  • Accettare di NON poter piacere a tutti: inizialmente mi indirizzavo a un pubblico generale e volevo “piacere” a tutte le persone là fuori, credendo di dover accontentare tutti e aiutare tutti.Questa è proprio la ricetta verso il fallimento, è come non essere né carne né pesce. Esprimi la tua unicità, sii autentica. Chi ti apprezza ti seguirà, punto.

Paura di sbagliare ecco come rimediare subitoDi esempi ce ne sarebbero ancora molti. Ciò che volevo trasmettere è che va bene sentirsi vulnerabili, va bene avere paura di sbagliare e va bene commettere degli errori. Il viaggio imprenditoriale è anche questo.
L’importante è sapersi adattare, laddove necessario, per correggere il tiro in corso d’opera. E continuare ad accettarsi, nonostante le proprie imperfezioni.

Distingui l’errore dalla persona

E tieni a mente che quando sbagli, hai semplicemente commesso un errore, non sei sbagliata tu. Ciò che facciamo mentalmente invece è proprio credere che un solo errore possa compromettere la nostra intera identità. Non è così!

C’è una grandissima differenza fra “ho sbagliato” e “sono sbagliato”. Tieni sempre a mente il tuo valore e le tue qualità intrinseche, qualità che continueranno a essere parte di te a prescindere dai risultati che ottieni.

sii vulnerabile per cambiare e crescere

Accettarsi non significa rassegnarsi. Significa volersi bene, essere OK con il fatto che stai crescendo e imparando. Significa vedere quello che funziona e quello che non funziona, senza frustrarsi più del dovuto.

Significa non lasciarsi frenare dalla paura di sbagliare. Significa accettare la propria vulnerabilità, per continuare a sperimentare.

Sentirsi vulnerabili non deve essere un motivo di vergogna e di paura, bensì un punto di inizio per il cambiamento. Ma non solo: è anche un luogo d’incontro, dove puoi finalmente essere empatica ed entrare in profonda connessione con le persone che vuoi aiutare.

Te lo spiega bene anche la Dottoressa Brené Brown, che ha fatto della vulnerabilità il suo oggetto di ricerca nonché il suo messaggio al mondo.

[Se non visualizzi il video, clicca qui per guardarlo su YouTube]

La via del successo passa attraverso la paura di sbagliare, passa attraverso la vulnerabilità. Accetta la possibilità di sbagliare e agisci nonostante la paura.

E se vuoi parlarne con altre donne come te, partecipa anche tu a Smartwomen Lean In Circle, dove questo mese parliamo proprio di vulnerabilità! Ti aspettiamo!