Avere una lista è davvero importante? Non basta semplicemente crearsi una pagina su Facebook e/o una su Instagram? O magari un qualche profilo sugli altri social network esistenti?
Fino a poco tempo fa la lista era uno dei miei ultimi pensieri. Pensavo ci fossero cose più importanti nel proprio business (come trovare clienti). Ma non mi rendevo conto di come i due aspetti fossero strettamente connessi!
Sì, perché se vuoi crearti un’attività online di coaching o consulenza, il normale passaparola non basta. Ecco quindi perché e come creare la tua lista.
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Perché crearsi una lista?
La tua lista rappresenta un importante bacino di potenziali clienti con cui puoi creare e costruire una relazione nel medio-lungo termine. Le persone dovrebbero iscriversi alla tua lista non perché sono amici o famigliari, ma perché sono interessate a ciò che fai, quindi anche ai tuoi servizi.
È utile pensare alla costruzione della tua lista fin da subito, dal giorno zero del tuo business. Poiché richiederà comunque del tempo per crescere, è meglio iniziare ora piuttosto che dopo. E non importa se non sei ancora pronta o non hai tutti i tasselli al posto giorno. Creando fin da subito la tua lista, creerai qualcosa che rimarrà sempre tuo.
È vero, avrai bisogno di un software per gestire le newsletter, ma potrai sempre scaricare gli indirizzi email degli iscritti o trasferirli presso un nuovo sistema. Se ti affidi solo ai social, è sufficiente che il social in questione chiuda i battenti o cambi il suo algoritmo per vedere la tua visibilità pressoché a zero.
Ad esempio, Facebook non tiene nascosto che i contenuti pubblicati sulla tua pagina avranno sempre meno visibilità. Solo tra il 2 e il 6% dei tuoi fan vedrà i tuoi post, a meno che tu non decida di investire qualche euro in Facebook Ads per aumentare la visibilità.
Sembra roba da pazzi, vero? Eppure è semplicemente logica di mercato: anche Facebook ha bisogno di sopravvivere in qualche modo.
Immagina se tu avessi investito gli ultimi 2 anni del tuo business a crescere il numero dei fan. All’improvviso rischieresti di vederti sparire tutta la tua copertura e visibilità, a meno di pagare. No bene!
Non solo newsletter
Per invogliare le persone a iscriversi, non dire semplicemente “iscriviti alla mia newsletter”. Nessuno vuole iscriversi alla tua newsletter. Per ricevere altro spam magari? Giammai!
Meglio allora offrire un motivo valido per farlo. Crea un contenuto gratuito (detto anche freebie o lead magnet) di grande valore e offrilo al tuo pubblico in cambio della loro email.
Meglio preferire qualcosa di rapido consumo o spezzettato in più parti, come il corso gratuito “Da Zero al Primo Cliente in 7 Giorni”. Le persone non hanno tempo di leggersi 200 pagine di eBook, sopratutto scritto da una persona (te) che conoscono a malapena.
Più punti d’accesso
Non limitarti a un semplice box in fondo alla pagina con scritto “iscriviti qui”. Non lo vedrà nessuno! Se hai creato qualcosa di valore e che non vedi l’ora di condividere con il tuo pubblico, fallo sapere e non tenerlo nascosto.
Ad esempio puoi impostare un popup (una finestrella che compare automaticamente dopo un tot di secondi che l’utente è sul tuo sito), puoi inserire un box prima o dopo ogni articolo, puoi inserire un link alla tua landing page all’interno di una pagina, puoi metterlo nella barra laterale, ecc.
Per fare questo, puoi usare strumenti come SumoMe, oppure Leadpages e OptinMonster. Volendo puoi anche inserire una pagina di iscrizione nella tua pagina su Facebook, facendo attenzione a scegliere una call to action accattivante.
In questo modo aumenti le probabilità che un visitatore di passaggio decida di iscriversi, per poi diventare un visitare ricorrente e magari in seguito un cliente.
Uno o più freebie?
Allo stesso modo, non limitarti a un solo contenuto gratuito. Creane diversi, sulla base degli interessi dei tuoi utenti. Non ti sto dicendo di saltare di palo in frasca, dovrai sempre tenere come punto di riferimento la tua nicchia profittevole.
All’interno della tua nicchia, possono esserci più argomenti d’interesse. Puoi quindi decidere di creare del content upgrade (esempio l’utente legge un post e poi può scaricare un contenuto aggiuntivo legato a quel post), oppure creare un report gratuito in occasione di un guest post (un post scritto sul blog di qualcun altro), o fare un mini-corso in regalo e così via.
Puoi anche creare una libreria di risorse gratuite, come Raggi di Luce, in cui mettere a disposizione risorse come schede di implementazione, report, template e tanto altro ancora.
Successivamente, sulla base del freebie richiesto dall’utente, puoi assegnargli un tag specifico, così da segmentare la tua lista (vale a dire creare delle categorie).
Ad esempio, se tu fossi una life coach, potresti distinguere coloro che sono più interessati a trovare le loro passioni, da coloro che sono più orientati verso la crescita personale in generale, da quelli che vogliono saperne di più sulla gestione delle proprie emozioni, e così via.
E quando avrai un’offerta specifica, invece di annoiare le persone con proposte che non interessano loro, potrai rivolgerti esattamente a coloro che possono beneficiarne maggiormente.
Landing page dedicata
Oltre a tutto questo non scordarti di creare, qualora necessario, anche delle landing page (pagine di atterraggio) dedicate al tuo freebie.
È importante che tutto ciò che è contenuto in questa pagina vada in un’unica direzione precisa: invogliare chi legge a iscriversi.
L’utente che approderà su questa pagina avrà davanti a sé solo due scelte:
- Iscriversi per scaricare il tuo freebie
- Andarsene
In questo modo, le probabilità di conversione saranno molto più alte, poiché saliranno praticamente al 50%. Ad esempio, sempre per il corso gratuito “Da Zero al Primo Cliente in 7 Giorni” ho creato una landing page molto essenziale
Non appesantire inutilmente questa pagina di troppo bla bla, vai dritta al punto e fai emergere i vantaggi nonché i benefici per l’utente. Così facendo, la persona interessata non dovrà quasi nemmeno più porsi la domanda “scarico o non scarico”, ma sarà per lei una conseguenza naturale.
Ci vediamo nel gruppo su Facebook?
Spero a questo punto che avrai compreso l’importanza di crearti fin da subito la tua lista e anche come farlo nel migliore dei modi.
Ti aspetto nel gruppo Smartwomen su Facebook, dove condivido spunti per aiutarti a far crescere la tua attività e a trovare clienti.
Vieni a farmi le tue domande e a conoscere la altre magnifiche donne del gruppo, ti aspettiamo 🙂